I Vescovi della Metropolia Ortodossa Romena dell’Europa occidentale e meridionale si sono incontrati in una sessione di lavoro del Sinodo metropolitano

Nella residenza metropolitana di Limours, in Francia, si è svolta nelle serate del 14 e 15 marzo 2023, la sessione di lavoro del Sinodo metropolitano della Metropolia Ortodossa Romena dell’Europa occidentale e meridionale.

L’incontro segna anche il 25° anniversario dell’ordinazione e dell’intronizzazione di Sua Eminenza Iosif, come Arcivescovo dell’Europa occidentale e meridionale, il 15 marzo 1998 a Parigi, successivamente, il 21 ottobre 2021, elevato al rango di Metropolita dell’Europa occidentale e meridionale. In questa occasione, i Vescovi romeni dell’Europa occidentale hanno partecipato alla Liturgia dei Doni presantificati, mercoledì 15 marzo.

Durante la riunione del Sinodo, i Vescovi hanno discusso questioni relative ai temi del 2023, dichiarato “Anno omaggiale della pastorale degli anziani” e “Anno commemorativo degli innografi e cantori della Chiesa (sali)” nel Patriarcato di Romania.

L’ordine del giorno comprendeva diverse questioni pastorali e missionarie, riguardanti alla dinamizzazione della vita liturgica, pastorale, missionaria e filantropica nelle tre diocesi della Metropolia.

Come risultato delle crescenti esigenze pastorali negli ultimi tempi, per premiare e riconoscere gli sforzi e i risultati dell’attività del clero, dei monaci e dei laici della Metropolia, in diversi ambiti della vita ecclesiale o pubblica, nella sessione di lavoro del Sinodo Metropolitano, sono stati presentati i modelli approvati (gramati) delle nuove distinzioni metropolitane:

  1. Ordine dei Santi Martiri Brâncoveni;
  2. Ordine di San Giovanni Cassiano;
  3. Ordine di Santa Genoveva;
  4. Ordine della signora Maria Brâncoveanu.

I Vescovi riuniti nel sinodo hanno approvato la richiesta di costituzione di due nuovi monasteri, primo dedicato alla “Dormizione della Vergine Maria e di tutti i Santi dell’isola di Iona”, sull’isola di Iona, e un altro dedicato a “Tutti i Santi celtici”, nell’isola di Mull – Scozia, l’Arcidiocesi dell’Europa occidentale.

Il Sinodo ha anche esaminato la richiesta di organizzare a Roma i corsi per il conseguimento dei diplomi professionali da parte del personale clericale della Metropolia. I Vescovi hanno discusso sui aspetti pratici riguardanti l’avvio, nell’autunno del 2023, dei corsi del corso di laurea magistrale di Pastorale e vita liturgica, all’interno dell’Estensione di Roma della Facoltà di Teologia ortodossa “Iustinian il Patriarca” dell’Università di Bucarest.


Cos’è il Sinodo metropolitano?

Il Metropolita, insieme a tutti gli altri Vescovi in carica della Metropolia, titolari o vicari delle diocesi suffraganee, costituiscono il Sinodo metropolitano. Il Sinodo coordina le attività congiunte delle diocesi della metropolia, nei limiti sanciti dai Santi Canoni, nonché dalle norme statutarie e regolamentari vigenti e assicura che, la fede ortodossa, l’unità liturgica e la disciplina canonica del clero e dei monaci, nonché l’aiuto fraterno tra le diocesi, siano difese e promosse in tutta la Metropolia.

Nella Chiesa Ortodossa Romena, l’organizzazione e le attribuzioni del Sinodo metropolitano sono specificate dallo Statuto per l’organizzazione e il funzionamento della Chiesa Ortodossa Romena, articoli 111-113.