Sua Eccellenza, il Vescovo Siluan ha officiato la Divina Liturgia presso il Centro Diocesano di Roma

“La domenica di oggi ha significati più speciali, mettendoci davanti una serie di nomi dei parenti di Cristo e già proclamandoci la Natività di nostro Signore“, ha spiegato Sua Eccellenza Mons. Siluan della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia nella parola di insegnamento pronunciata la domenica prima della Natività del Signore, il 18 dicembre 2022, presso il Centro diocesano di Roma, dove ha officiato la Divina Liturgia.

Il Vescovo ha parlato della preparazione dell’uomo a ricevere nella sua anima la Natività, sottolineando che l’eredità della vita eterna rappresenta la rinascita dell’uomo in Cristo. Il desiderio, fin dall’inizio, dell’umanità è stato quello di tornare al lignaggio perduto, attraverso la consapevolezza che il vivere in questo mondo non è sufficiente per la realizzazione e la felicità. Togliere Dio dalla vita dell’uomo moderno e sostituirlo con una felicità effimera fa sì che l’uomo non sappia più come prepararsi alla venuta di Cristo. Il mondo di oggi è in qualche modo simile al mondo al tempo della venuta di Cristo sulla terra. Come allora, il mondo di oggi è idolatra, un mondo che “adora” le cose terrene a spese del divino. Ma l’uomo, nella sua coscienza, sente che tutte le cose terrene non lo soddisfano e non lo rendono felice.

Mons. Siluan ha esortato i presenti ad avere speranza nel Signore, come quelli elencati per nome nel Vangelo di oggi, che aspettavano la salvezza e che hanno capito che Dio è con loro: ”Dio è con noi, comprendete le Nazioni e prostratevi [ ] perché Dio è con noi! (Isaia 8:9-10). L’uomo deve invocare, in ogni momento, con fiducia e speranza, il nome del Signore, in tutte le circostanze della vita, sapendo che chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato (Gioele 3:5).

Dopo la Divina Liturgia, il Vescovo ha benedetto tutti gli acquisti effettuati dal Centro Diocesano, con il sostegno del Dipartimento per i Romeni di Ovunque. Il progetto ha, come obiettivo principale, la perpetuazione dei valori culturali e educativi romeni, aumentando la consapevolezza dei bambini nati in famiglie miste, così come di coloro che provengono da diverse aree del paese o sono di etnie diverse, riguardo alla loro identità nazionale. Il progetto si svolgerà presso il Centro Diocesano di Roma.

Il Dipartimento per i Romeni di Ovunque sostiene l’attività dei romeni fuori dai confini del paese d’origine e concede finanziamenti non rimborsabili per i progetti sviluppati dall’ambiente associativo, che mirano a preservare, sviluppare e affermare l’identità etnica, culturale, religiosa e linguistica dei romeni dei territori vicini alla Romania e della diaspora, nonché a rafforzare i legami tra la Romania e le comunità romene al di fuori dei confini del paese.

Dipartimento Comunicazione e Immagine DORI