Domenica delle Palme al sede della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia di Roma

Domenica 17 aprile 2022, domenica dell’ingresso di nostro Signore Gesù Cristo a Gerusalemme, Sua Eccellenza, il Vescovo Siluan, della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, ha celebrato la Divina Liturgia, circondato da un gruppo di sacerdoti e diaconi, presso la Cappella della Dormizione della Madre di Dio.

In questa occasione, nel suo sermone, il Vescovo Siluan ha ricordato a tutti che Dio si è rivelato all’uomo in un rapporto di amore e vuole rivelarsi costantemente a tutte le persone nello stesso rapporto non costringendo la persona, ma aspettando l’avvicinarsi volontariamente di ciascuno di noi. Il Vescovo ha parlato anche del fatto che il nostro Dio, Colui che è stato accolto dalla folla di Gerusalemme con gioia e ospitalità, non viene a rimproverarci, ma viene a morire per noi e per la nostra salvezza, scendendo nel profondo dell’abisso, per trasformare le tenebre della morte e dell’inferno in luce di vita e riguadagnare il Paradiso perduto. Sua Eccellenza ha esortato i presenti a vivere più profondamente, con volontà e umiltà, l’odierna Festa, che già annuncia l’inizio della Settimana della Passione di nostro Signore Gesù Cristo.

Al tempo stabilito della Divina Liturgia, il Sua Eccellenza ha istituito come Diacono l’Ipodiacono Mihai Popescu, per conto della Parrocchia “Santo Arcidiacono Lorenzo” di Pavona.

Durante la celebrazione, sono stati benedetti i rami d’ulivo successivamente  distribuiti a tutti i presenti alla celebrazione.

Per confermare la fede nella comune resurrezione, prima della Tua passione, hai risuscitato Lazzaro dai morti, o Cristo Dio. Perciò anche noi, come i fanciulli, portando i simboli della vittoria a Te, Vincitore della Morte gridiamo: “Osanna nel più alto dei cieli, benedetto Colui , che viene nel nome del Signore“.